Giorgio Armani è il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Armani, azienda leader nel settore della moda e del lusso, tra le poche con un unico proprietario direttamente coinvolto in tutte le scelte strategiche, di stile e di design.
Nato l’11 luglio 1934, Giorgio Armani è cresciuto nella città di Piacenza. Nel 1957, abbandonati gli studi di medicina, si trasferisce a Milano, dove lavora come buyer per i grandi magazzini la Rinascente. In seguito, collabora con Nino Cerruti e come stilista freelance con diverse aziende, accumulando un ricco bagaglio di esperienze e un’articolata visione dello stile.
Nel 1975, su suggerimento del socio Sergio Galeotti, decide di creare il proprio marchio: il 24 luglio nasce la Giorgio Armani S.p.A. con una linea di prêt-à-porter maschile e femminile. Giorgio Armani intuisce i bisogni che cambiano, l’affermarsi di una figura di donna androgina e volitiva e di un uomo meno rigido, offrendo ai suoi clienti abiti sofisticati e senza tempo. Il successo è immediato. Nel 1980 realizza i costumi per il film American Gigolo. Il successo della pellicola segna l’ascesa dello stile Armani nell’immaginario collettivo. Il 5 aprile 1982, Armani è sulla copertina di “Time”.
La filosofia della moda di Giorgio Armani, la sua visione dello stile come lifestyle, insieme alla sua abilità imprenditoriale, sono alle base del successo della Giorgio Armani S.p.A.
Per motivi culturali e professionali, Armani ha ricevuto svariati riconoscimenti. È Grand’Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica. Nel 2008, a Parigi, gli è stata conferita la Légion d’Honneur.
Celebrato nel 2000 per il proprio impatto culturale e sociologico con una mostra al Solomon R. Guggenheim Museum di New York, Giorgio Armani è da sempre impegnato in attività umanitarie a favore, tra gli altri, dell’Unicef.
La collezione Haute Couture Giorgio Armani Privé è la più alta espressione di invenzione, eleganza e ricercatezza dello stile Armani. Lanciata nel 2005 e venduta su ordinazione in tutto il mondo, è frutto di un altissimo savoir faire artigianale e risponde alle esigenze di una clientela sofisticata e selettiva.
Palazzo Orsini di Roma
Di proprietà dei marchesi Orsini, poi della famiglia Falcò Pio, è tra le più prestigiose dimore nobiliari di origine seicentesca.
L’ampia facciata è stata disegnata da Luigi Clerichetti alla metà del XIX secolo ed è scandita da finestre con eleganti cornici che al piano nobile vengono concluse da architravi, timpani e lunette; un corpo centrale lievemente sporgente evidenzia il portale di ingresso, sormontato da uno dei tre balconi presenti in facciata.
Il cortile, con colonne tuscaniche binate a cui corrispondono lesene nel sottoportico, risale all’intervento seicentesco, mentre gli interni sono stati realizzati da Luigi Canonica alla fine del Settecento; tra gli elementi architettonici più rilevanti si distingue lo scalone d’onore a doppia rampa illuminato dalla lanterna che si apre sulla cupola sovrastante.
Al piano nobile si trovano numerose sale finemente decorate, tra cui lo spogliatoio a pianta ovale dotato di arredi ottocenteschi e soffitto affrescato da Andrea Appiani con il motivo Amore trionfante (1787).